So cosa hai fatto (2021)

Articolo a cura di The Crystal Lake Girl

SO COSA HAI FATTO (2021)

Se dico “So cosa hai fatto” a chi come me vive di horror e dintorni, ed è cresciuto negli anni 90, viene subito in mente Sarah Michael Gellar e un killer con un grosso uncino da pescatore.

 Nel 2021, Amazon prime video, che ormai produce prodotti televisivi più o meno buoni, ci riporta indietro con una nuova serie ispirata al romanzo originale.

 Sì perché, andiamo un po’ più indietro dello slasher di fine anni 90, che è come sappiamo bene parte di un franchising di tre film, e ci fermiamo un attimo al 1973, quando Lois Duncan scrive il suo romanzo “So cosa hai fatto”. Dove appunto alcuni ragazzi uccidono per sbaglio un ragazzino e lo lasciano lì senza prestare soccorso.

 Ecco la sostanza dell’ispirazione è questa: Omicidio accidentale senza prestare soccorso.

 Torniamo al 2021 e agli 8 episodi della serie, perché questa è una serie, I know what you did last summer. Non abbiamo reginette di bellezza né pescatori incazzati e vendicativi, bensì il solito gruppo di ragazzi, una comunità delle Hawaii quantomeno bizzarra e una setta.

Dopo la festa del diploma, in seguito ad una lite Lennon uccide per sbaglio la sorella gemella Alison, investendola quando è in auto con gli amici. Il gruppo porta il cadavere in una grotta, dove anni prima una setta aveva compiuto un suicidio di massa, e lo abbandona lì. Lennon ritorna dopo un anno a casa ed inizia ad essere perseguitata da qualcuno che appunto “sa cosa ha fatto l’estate scorsa”. Perseguita lei è tutti quelli che erano in auto con lei quella notte.

Abbiamo a che fare con un prodotto molto attuale, dove i social, il sesso, la droga e il cinismo la fanno da padrone. E dove nessuno è quello che sembra essere. Chi più chi meno eh!

 Un cocktail ben riuscito, anche se a tratti frivolo e all’apparenza di scarsa qualità.

 Dal mio punto di vista ogni tanto serve anche qualcosa di non troppo perfetto, ma che ha un energia trascinante, (ho divorato gli 8 episodi in tre sere) con ritmo piuttosto serrato ed un ottima componente omicidiaria.

Il mio consiglio è di cominciare la visione senza pretese, io l’ho fatto per caso tra l’altro, e di sicuro, se volete stare leggeri, non ve ne pentirete.


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