Run (2020)

Articolo a cura di Frina

RUN (2020)

Arrivato al cinema pochi giorni fa dopo lo slittamento dovuto al virus, “Run” è il secondo film diretto dal regista americano ma di origini indiane, Aneesh Chaganty, dopo l’ottimo debutto del 2018, “Searching”.

“Run” racconta la storia di un rapporto sinistro tra Diane e Chloe, madre e figlia interpretate rispettivamente da Sarah Paulson e Kiera Allen. Diane ha cresciuto sua figlia nel totale isolamento sin dalla nascita, ma i segreti della madre stanno per venire a galla.

“Run” è un thriller psicologico ben strutturato che tiene in tensione e incollati allo schermo tutto il tempo dimostrando come l’amore ossessionato di una madre può trasformare la vita di un figlio in un incubo.

Ottime e convincenti le due protagoniste che si calano perfettamente nei due personaggi, mi è piaciuta anche la regia di Aneesh Chaganty, dove non mancano i colpi di scena anche se un po’ telefonati.

Di sicuro “Run” non fa gridare al miracolo per originalità ma se ci riuscite trovatemi 10 film usciti dal 2000 ad oggi che non sanno di già rivisto in passato.

Un film che vi consigliamo di vedere in sala, al buio e con il volume a palla, sicuramente vi arriverà qualche tremolio addosso e questo è frutto dell’ottima messa in scena. Se proprio bisogna cercare qualche difetto forse è nel montaggio, in alcuni casi si ha la sensazione di alcuni dettagli che portano a qualcosa che poi non vediamo, come se appunto eliminati in fase di montaggio finale.

Nel complesso comunque un bel thriller che si lascia guardare e che mi ha lasciato soddisfatta.