Barbarian (2022)

Articolo a cura di Dani Ironfist

BARBARIAN (2022)

“Barbarian” è un film del 2022 diretto da Zach Cregger, al suo debutto alla regia.

Interpretato da Georgina Campbell, Bill Skarsgård e Justin Long, il film è stato distribuito nelle sale statunitensi a partire dal 9 settembre riscuotendo un grande successo di pubblico e critica, in Italia Come capita spesso di questi tempi ha saltato la sala ed è stato distribuito sulla piattaforma streaming Disney+ a partire dal 29 ottobre.

“Barbarian” è un horror claustrofobico e ambientato in gran parte nei sotterranei di una abitazione.

Arrivata a Detroit per un colloquio, Tess, una giovane donna, prenota una casa in affitto. Ma arriva tardi la sera e scopre che la casa è stata prenotata due volte e uno strano uomo di nome Keith è già lì. Contro ogni buonsenso, decide di passare lì la sera.

La serata scorre tranquilla almeno finché Tess non si sveglia nel cuore della notte e trova la porta della sua camera da letto inspiegabilmente aperta e Keith alle prese con un brutto sogno. E’ l’inizio d un incubo.

Per circa due terzi dei suoi 100 minuti di durata, “Barbarian” è un’escursione negli oscuri e tortuosi tunnel e nelle catacombe di un film misterioso. Zach Cregger si diverte molto a stravolgere le cose, ribaltare le aspettative e mantenere gli spettatori fuori equilibrio, fino a quando il film non inizia a raggiungere il culmine. Considerando la situazione, nella sua ultima mezz’ora, “Barbarian” si sente più generico di quanto non sia durante i suoi primi minuti.

Per chi cerca un sottotesto, ci sono messaggi da trovare sull’emancipazione femminile e sul degrado urbano. Ma Zach Cregger non si appoggia molto a questi sottotesti. Le immagini del quartiere in rovina forniscono uno sfondo inquietante su cui si svolgono gli eventi, e nonostante sia difficile capire il motivo per cui la casa sia stata costruita sopra ad un labirinto infinito di tunnel, questi offrono un forte scenario horror. Per quanto riguarda il design delle creature. Almeno il nostro Zach Creeger non si è stato ispirato da Alien, Predator o altri mostri abusati in passato.

“Barbarian” fa parte di quella cerchia di film ai quali bisognerebbe approcciarsi senza conoscere nulla sulla trama In un periodo come quello attuale dove remake e reboot la fanno da padrone e dove l’horror ormai è inflazionato a livelli che rendono i film tutti uguali, spesso vengono ignorati o non capiti alcuni autori che hanno qualcosa ancora da raccontare, come nel caso di Zach Cregger che è stato capace con il suo debutto di raccontare una storia  interessante ma che, allo stresso tempo, regala allo spettatore emozioni e sussulti. Vi garantisco che in un paio di scene salterete dalla poltrona e non è cosa da poco in un mare di jumpscare telefonati che infestano gran parte del cinema horror odierno.

Georgina Campbell è la forza trainante di tutto il film, le sue scene con il mostro sono agghiaccianti e ti terranno sicuramente con il fiato sospeso.

“Barbarian” porta una quantità perfetta di brivido e orrore con il caratteristico mistero che si sta svolgendo. Inoltre, non è sicuramente un film facile per un non appassionato del genere horror, ma sarà una grande sorpresa per gli appassionati del genere. Il merito va sicuramente dato a Zach Cregger per aver presentato un film horror ben fatto senza la solita tendenza alla monotonia, peccato che, a causa della mancata distribuzione nelle sale, il film rischia di passare inosservato.

Davvero una bella sorpresa.


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